TUNZE 1073.050 Silence - Pompa di ricircolo per acquario marino
Portata: 1.100 - 3.000l/h con Turbelle® Controller
Consumo di energia: 10 - 43W
Prevalenza max: 3,9m
Portagomma
GAS ¾“
Tensione / Frequenza: 100 - 240V / 50 - 60Hz
Lunghezza del
cavo: 3m
Dimensioni senza bocchettone d’uscita e ventose: 118 x 94 x
75mm
Silence / Silence PRO come
pompe ad alta pressione
Le Silence / Silence PRO sono state sviluppate
specificamente per l’impiego come pompe di
ricircolo per filtri d’acquario con un’alta colonna
d’acqua. Risultano ideali p. es. quando l’impianto
di filtraggio si trova sotto l’acquario o addirittura in
cantina mentre l’acquario è in soggiorno (1).
Le prevalenze indicate possono essere raddoppiate
con qualsiasi pompa semplicemente mediante un
montaggio in sequenza:
Allo scopo usare due pompe simili (qui due Silence
PRO) (2). L’uscita di una pompa andrebbe collegata
con l’ingresso dell’altra pompa (3) utilizzando i
raccordi in dotazione (4) / (5).
Con la Silence PRO la nuova portata è di 11.000
l/h con prevalenza 9,30m; ciò significa che con
una colonna d’acqua di 4m la pompa rende ancora
6.300l/h circa.
Le pompe di ricircolo TUNZE® Silence e Silence
PRO offrono tutti i vantaggi che si possono
desiderare da pompe universali moderne e potenti
per acquari marini e d’acqua dolce:
Corsa molto silenziosa, rotore con magnete
monoblocco a elevate prestazioni, cuscinetto
completamente in ceramica (eccetto Silence
1073.008).
Bassissimo consumo di energia, avvolgimento del
motore con termostato di sicurezza.
Portata regolabile (eccetto Silence PRO), design
ergonomico, filetto GAS o NPT a cui si possono
collegare raccordi in PVC, p. es. per reattori di
calcio, filtri ecc.
Stabilità grazie a quattro ventose/piedini in silicone
integrati.
Impiego in acqua o all’asciutto (1).
Per la produzione di queste pompe prestiamo
particolare attenzione alla qualità, per ottenere un
funzionamento duraturo per molti anni che richieda
poca manutenzione.
Le pompe sono costruite rispettando le più rigide
norme internazionali di sicurezza.
